Gli Honor Society parlanoin esclusiva a AceShowBiz di quello che hanno da offrire con il loro album 'Fashionably Late', prossimo all'uscita. Inoltre, la band racconta come è stato il tour con i Jonas Brothers e quale parte hanno nel film 'Alvin and the Chipmunks: The Squeakuel'.

La band, che vuole lavorare con Jordin Sparks per una futura collaborazione, hanno fissata la data di uscita del loro progetto in studio per il 15 settembre negli Stati Uniti. Nel tentativo di promuovere la loro ultima fatica, viaggieranno per tutta la nazione, partendo dal 13 settembre al 31 dicembre.

ASB: Come siete diventati una band?
HS: Inizialmente, Micheal Bruno e Jason Rosen erano due amici che volevano iniziare una band. Ci siamo tutti incontrati attraverso una serie di amici in comune. Era come se tutti i pezzi avessero trovato il loro posto quando ci siamo incontrati. Eravamo sicuri che era così che la band doveva essere composta.

ASB: Avete deciso di chiamare la band Honor Society. Ha qualche significato speciale?
HS: Il nome è stato scelto perchè pensiamo che è il modo migliore di descrivere la fratellanza della nostra band, sia come amici che come musicisti. E' anche un ottimo modo per noi di includere i nostri amici e i fan. Vogliamo che le persone pensino che anche loro possono fare parte degli Honor Society.

ASB: Come siete arrivati al contratto con il Jonas Group?
HS: Uno dei nostri EP, che è uscito poco più di un anno fa [A Tale Of Risky Business EP] è arrivato nelle loro mani. A loro è piaciuto molto ciò che hanno sentito quindi sono venuti a vederci ad un paio di live show. Siamo usciti insieme alcune volte e c'è stata subito questa connessione creativa.

ASB: Riguardo al vostro album 'Fashionably Late', quali sono state le sfide del completarlo?
HS: In realtà non ci sono stati tanti ostacoli. E' stato un processo abbastanza facile, grazie sia ai Jonas Brothers che al nostro produttore, John Fields. E' stato icredibile avere i Jonas Brothers come co-autori e co-produttori per alcune canzoni, anche. Se non altro, i primi album sono sempre difficile perchè hai il materiale di una vita e devi ridurlo a sole 12 canzoni. Tagliare alcune delle canzoni che abbiamo cantato live per tanto tempo è stato un po' una sfida.

ASB: Dato che questo sarà il vostro album di debutto, quale idea volete trasmettere ai vosti fan di voi come band?
HS: Dal principio, quando abbiamo iniziato la band, avevamo tutti un'idea chiara di quello che la band sarebbe stata e di come avrebbe suonato. Abbiamo tenuto questo in mente mentre incidevamo l'album. L'album è qualcosa di cui siamo molto orgogliosi e che ci rappresenta. E' un album funky e uptem...

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